lunedì, luglio 28, 2025

USB elettrizzanti.

 

 

La USB e' la connessione fantozzi.

Prima con la 1, che era di fatto peggiore di una arcaica RS232
Poi con la 2 che era un accrocchione brutto che quando funzionava, sputando sangue, andava comunque peggio di un botto di una precedente FW
Poi anziche buttare tutto fecero la 3 che aveva i sui problemi e si comincia a parlare di potenza.

Adesso arriva l'iterazione "follia" che e' un gran caos e integra roba ma non si capisce a come possa venire usata visto che il connettore non solo puo' essere usato per altro, ma anche la stessa USB puo' integrare altro ed e' un gran caos su cosa succede connettendo 2 cose.
Funziona?
Non funziona?
E se funziona, in che modalita'?

Ma oggi non parliamo della schizofrenia delle versioni piu' recenti, ma del fatto che a partire dalla 3 i vari costruttori hanno cominciato a cacciare dentro roba a caso come alimentazione.

Del resto se la usi come cavo di alimentazione, come hanno cominciato a fare i cinesi con la 2, e devi caricare un pad con 6Ah di batteria  hai voglia: con 0,5A, rischi di arrivare a mattina e non e' bastata la notte.

Da qui prima i sistemi furbetti, "facciamo finta che siano un ampere tutto insieme",  ma 5 ore per caricare il mio cello son sempre tantini se sei uno frettoloso e la batteria dura meno di una scorengia perche' vuoi il cello sottile.

Da qui tutti i sistemi di carica proprietari e folli.

Quick Charge (1,2,3,4...)   
DART
Pump Express
Super Flash Charge
SuperCharge
VOOC (SuperVOOC)
Dash Charge    
XCharge (Infinix)
Lightning

A questa follia di frammentazione ognuno di questi 10 protocolli,  con tante versioni diverse, puo' avere anche 10 nomi diversi a seconda di chi lo vende.
Infatti il "fast" identico puo' avere persino 2 nomi diversi per lo stesso produttore e lo stesso avere altri nomi usando marchi diversi.
Un utente che compra il telefono marca X potrebbe avere il superpompa , ma il megapompa della stessa marca e' identico, ma non si sa, e' un segreto.
Ma  superpompa e il megapompa non sono compatibili con l'iperpompa, sempre della stessa marca.
Pero' superpompa e megapompa sono  identici al eXtrapompa di marca completamente diversa.

Ovviamente il superpompa, che in realta' e' un XXpompon, ma potrebbe non essere compatibile con la ver 4 plus turbo tarro del XXpompon.

Confusi?
Certo.

Capite che scegliere anche solo un alimentatore diventa un problema, ricorda in peggio a come oggi si sceglie una lampadina, banalita' divenuta molto difficile?

Tutto perche' vi erano telefoni che non facevano la giornata perche' troppo sottili e la gente aveva la fregola di sfasciare la batteria.

A questo si aggiunge l'incubo dei cavi, roba fatta in economia galoppante per 5V 0.5A si presta poco a trasportare 3 o 4A senza collaterali non troppo belli (fuoco e fiamme?)

Nel 2012, il consorzio  USB cerca di arginare la follia cercando di standardizzare la cosa ma ci riesce solo con l'avvento del connettore  Type-C, il pin del canale di configurazione (CC) viene utilizzato per la trasmissione di messaggi di comunicazione PD e protocolli e per l'alimentazione tramite il pin VBUS.

Cosa vuol dire in soldoni?
Be' che abbiamo appena inventato un alimentatore da banco controllato digitalmente.

Quello che sembra un patetico alimentatore fatto con un trasformatore e un paio di componenti del nokia 2010  ora e' una follia digitale e un complesso alimentatore multi-tensione.

In pratica, una volta connesso e alzato il power good (nel PD ha un altro nome, ma chissene)  il device manda un messaggio in cui chiede cosa desidera e media.

Di base e' lo stesso protocollo dei caricabatteria delle auto elettriche e se la potenza e' impegnata puo' rispondere picche o rinegoziare.

l'invio del messaggio e' gia' complicato, il ricevente riceve l'istruzione, conferma quindi che il messaggio è stato inviato correttamente un altro messaggio all'altra parte. Altrimenti, sarà considerato come un guasto di trasmissione e il meccanismo di recovery verrà attivato.

Chi riceve il messaggio poi, interpreta il messaggio e lo riporta al Policy Engine che decide il da farsi.

In tutto questo caos si interroga il cavo e non tutti i cavi sono dotati di CPU.
Gia' il cavo e' dotato di un computer e parla il fetentone.
Secondo le regole, se un cavo supporta SuperSpeed o una corrente superiore a 3A, deve rispondere se interrogato con tutta la verita' e nient’altro che la verita' (te lo vedi un cavo cinese?).

Il protocollo di alimentazione Source/destinatario è quindi giustamente soggetto alle condizioni intermedie del cavo.
Ad esempio, se l'alimentazione di corrente di origine è fino a 5A e il cavo utilizzato può supportare solo una corrente massima di 3A, allora la sorgente non può accettare di alimentare il destinatario con il massimo della birra.
L'alimentatore infatti prima di dialogare con l'utente  invierà prima una richiesta per leggere le informazioni sul cavo che puo' rispondere con queste tiritere


La fonte invierà le capacità di alimentazione possibili al consumatore,  per indicare la capacità di alimentazione allo stato attuale, facendo attenzione alle condizioni che il cavo può supportare.
Il destinatario selezionerà dalle possibilita' e restituirà una richiesta alla sorgente per la tensione e la corrente richieste.
Dopo di che, le due parti possono rinegoziare un nuovo contratto PD a seconda della situazione, ad esempio un multiporta che ha un nuovo utente deve dividere la potenza (ricorda i piazzali di ricarica?).

i contratti di base oramai non sono pochi


 sono 8 tensioni con una valanga di correnti massime.

Ma siccome al peggio non vi e' mai fine esiste una super funzione: la funzione PPS (Programmable Power Supply... Pompa Pompa il Salmi', come odio gli acronimi brevi, poliparafenilensolfuro o Powe Point?): la tensione può essere regolata con 20 mV/step e la gamma di tensione è estesa da 3,3 V a 21 V
Come dire che posso richiedere 14,3V se mi va e se il sistema puo' accettarlo.

Non e' un caso che molti stiano cercando di convincere umili scatolotti per cellulari ad improvvisarsi costosi alimentatori da banco attraverso arduino.
La cosa non e' completamente stupida, del resto abbiamo dei veri e propri mostri anche se sembrano semplici scatolotti. Certo hanno un rumore di medda e ripple a volonta', ma hanno anche dei difetti. Però costano pochissimo.

La complicazione oramai e' massima per qualunque oggetto e qualunque oggetto oramai e' un piccolo computer per riuscire a seguire il volere dei consumatori. 

Il corollario di questa cosa e' che scoprire un guasto e' praticamente impossibile.

Non che non si possa fare, esistono persino dei tester USB per l’alimentazione con un bel display che raccontano cose, si possono compiere diversi tipi di analisi.
Ma diciamolo bene: un alimentatore da 20E, quindi gia' di quelli costosi, solo simularne l'uso si sono gia' finiti i soldi della riparazione che ha un senso.
Ma anche un cellulare, di fatto un prodotto medio costa 300E, se non volete modelli strani, di fatto anche solo per capire se carica o meno siete andati oltre il costo residuo del prodotto.
Le uniche analisi decenti che potete fare e' cambiare l'alimentatore con uno nuovo e vedere se il telefono carica o viceversa.
Quello che non va si butta.

Del resto se andate su siti pro-auto come vaiconlaspina e' evidente che anche la comprensione di questi processi di carica complessi e' completamente fuori dalla comprensione degli appassionati.

Il mondo complesso o complicato e' ovviamente usa e getta
Immaginate peppino U' maccanico alle prese con una vettura che fa stranezze in carica. 
Secondo me butta tutta la CPU (sulle auto l'ECU) e poi, dopo 5000E di scheda vede se si e' messo a funzionare.
Non a caso, secondo il noleggiatore Hertz, la manutenzione delle auto elettriche e' molto piu' onerosa dei benzina.

In realta' e' il problema della lampadina, aver voluto con un connettore a caso, quello di un mouse dove 5V, 0,5A ovvero 2,5W erano assai corretti, con la volonta' di essere utilizzato per la qualunque.
L'industria degli alimentatori, al contrario di altri, non ha mai fatto un consorzio per tipologie e ci troviamo persino con connettori rovesciati di polarita' (ma chi e' quel FdP che mette il positivo all'esterno?) e usati con tensioni e capacita' diverse praticamente a caso.

il voler usare lo stesso alimentatore per caricare le cuffiette con una batteria di neppure 1Wh e un PC portatile con  60Wh, cosa ridicola lanciata dalla melina, lo trovo francamente ridicolo.

Oltretutto con gli alimentatori "old fashion" se qualcosa andava storto ti ritrovavi con un pochino di ripple o un 30% di tensione in piu', non bello, ma non distruttivo a breve e se rischiava di diventarlo un fusibile e un diodo era un sistema protettivo quasi perfetto.
Oggi con sta roba il ripple e' assicurato anche se non e' guasto (costi suppletivi sul device), del resto fare BENE quella roba implica costi che nessuno vuole pagare, e, in caso di guasto, anziche' 5V possono arrivarne una 30tina, che sono letteratamente distruttivi se il device si aspetta 5V. E non puoi proteggere la cosa.

Per colpa del consumatore, il mondo diventa sempre piu' complicato.




 

lunedì, luglio 21, 2025

Tesla Cybertruck

 


 10 giorni fa ho visto dal vero il Tesla Cybertruck.
Se in foto non e' bello dal vero e' veramente brutto.

La prima cosa che salta all'occhio e' che e' ALTO.
Wiki parla di 1.8m, ma quello che ho visto come demo era intorno ai 2m.

le finiture e la carrozzeria fanno rimpiangere la onesta fiat panda 30. 

La cosa piu' brutta e' lo spazio fra la ruota e il presunto parafango, che immagino non serva a nulla quando piove e potrebbe pure generare incidenti. 
Per riempire quei buchi hanno tentato d metterci gomme enormi (dovrebbero essere 285/65R20, pero' sembravano con piu' gomma).

La seconda cosa brutta e' il muso che e' decisamente tirato dritto, manco peppino u' murato' riusciva a fare tale ignobile cosa.
Vien da chiedersi che razza di pessima luce possa fare con quei microfari o che razza di CX (con conseguenze anche dinamiche e di comfort) possa avere. 

Sempre il muso fa ridere, con il fatto che non ha un cofano e l'abitacolo sembra avanzato, da lato sembra la versione economica di un honda jazz. 

Al confronto i vari ignorantissimi RAM ed F150 paiono opere d'arte, che e' tutto un dire.

in foto sembra bruttino, dal vero e' penoso. 

La cosa piu' strana e' che, salvo chi prende in giro le forme generali sui social, nessuno dica che e' banalmente brutto e sgraziato, ma chi ne parla e' sempre molto positivo.
Mi dispiace, non e' neppure la forma generale il problema, e' che e' brutto tanto, in ogni suo lato, ed e' tirato dritto.

Vien da chiedessi chi e' quel folle che compra a 85K$ quel bidone in USA (ricordo che non avendo la cazzata dell'elettrico hanno i prezzi che avevamo anni fa, con 85K$ non compri la golf pimpata, compri roBBa BBuana) perche' 46.000 polli (numero di pezzi venduti dall'inizio) non saranno tanti, ma non sono neppure pochi per tale porcheria.

 

ricordo che con quel prezzo compri 1.5x F150 (che e' diventato piu' brutto, a quanto pare il brutto fa scuola) con il 5000cc superaccessoriati (per es con telecamera a 360 e l'impianto di B&O, per dire), se ti basta il 3500cc puoi comprane 2.
Potrai raccontare quanto vuoi del risparmio presunto, ma quando devi anticipare 40K in piu' devi sperare che vada a preghiere, non energia, per arrivare ad un pareggio.
Infatti di F150 ne vendono 460.000 annui, non 25.000 annui, vista la piccola differenza di prezzo per le versioni ultratop del F150 e' evidente che non interessa, nel 2019 muskone narrava di 250.000 ordini, probabilmente l'ennesima bugia.

Tesla mi e' sempre sembrato un marketing troppo aggressivo per le capacita' di produzione, ne ho gia' scritto a fiumi. 
La S era una buona entry, la 3 ragionevole per quanto ancora di piu' sovra prezzata, poi falciata brutalmente di prezzo pur non raggiungendo i prezzi promessi pre lancio (come era la cosa che le batterie sarebbero costate come ferraccio?)
Poi per far numeri si e' messo a suvvizzare con la X e la Y, ossimori scarpiformi viaggianti.

Giusto per avere un'idea di quando si vogliono raggiungere obbiettivi.
La xiaomi, che sta percorrendo i passi in maniera esemplare da punto di vista del marketing, nei primi 9 mesi ha consegnato 130.000 veicoli dalla berlina.
Non solo ha creato una fan base di gente che ancora non puo' comprarla, di fatto sta facendo fare il beta test ai cinesi.
Ora dopo 200.000 pezzi della  berlina fa partire le prenotazioni della inutile suv che in cina va a posizionarsi a minor prezzo della inutile Y, ma di fatto piu' simile alla X per l'utenza.
In un solo giorno e' stata piazzata tutta la produzione di un anno (200.000pezzi) e possiamo pensare che sara' consegnata per il tempo previsto, non 3-4 anni dopo come capitato con tesla.
 

Ora divien chiaro che la strategia di mukone si basava sul "famolo strano" che inizialmente era "elettrico".
Quando con veicoli tutto sommato banali ha cercato di aumentare lo "strano" ha impattato con guida autonoma (che ancora e' ben lontana dal funzionare nonostante anni di proclami "funzionera' domani mattina sul presto"), lanciafiamme posteriori, auto che sbattevano le porte con il telecomando intonando una marcetta, il cibercoso e mi meraviglio di non aver visto cingolati o VR durante la guida (forse, come i lanciafiamme, difficili da omologare).
Alla fine il miglior prodotto di muscone rimane la tesla S.

Per anni, dopo l'arrivo di musk in tesla, le promesse erano sempre non mantenute.
La tesla S doveva essere distribuita ovunque,  peccato che per anni la produzione non funzionava, del resto una cosa e' parlare e l'altra fare.
la tesla S nei primi 5 mesi ne hanno fatte 5000, ad un anno erano 16.000 vetture e la produzione non e' salita alle necessita' per anni. Dopo 4 anni non erano ancora state prodotte 100.000 S.
Se da un lato ha creato un prodotto di culto, quello che non puoi avere diviene esclusivo creando un mito, se esageri diventa una rogna, soprattutto se hai accettato prenotazioni.
Come una presa per il cu i vari nomi degli accessori.

Vediamo l'approccio di xiaomi, che sembra non voler sbagliare.
Le prime 400.000 auto non andranno oltre la cina e saranno prodotte entro 15-20 mesi dalla partenza.
Questo vuol dire che non ci saranno nazioni in cui arriveranno 10 auto con prenotazioni pluriannuali che non si lamentano perche' essendo un "coso esclusivo" sono felici di beccarsi le negativita'.
L'intento e' rimanere sul mercato.
Solo con una produzione solida invaderanno i mercati.

Se da un lato mi affascina dall'altro ne ho paura. Xiaomi ha praticamente sbancato facendo la "apple da 2 soldi". 
Entra nel mercato dei telefoni, in maniera fuori dagli schemi, dopo 5 anni e' fra i leader.
Entra nel mercato TV e in 5 anni diviene top 5.
Certo non sono prodotti perfetti, gli interni della Xiaomi fanno pena quasi quanto quelli della 3, ma ricordo che per il resto assomiglia in maniera imbarazzante alla S con tutti gli accessori di guida (come le sospensioni opzionali per gli USA della tesla S) e in piu' il lidar e ricalcando il "vorrei ma non posso" della pista della plaid (della nonna) con versioni specifiche.

Forse muskone riuscira' a mantenere l'alone di supercool come fa apple, ma non e' facile e non ha neppure la storia di apple che di fatto e' stata, piaccia o meno, davvero un innovatore e un fondatore dell'informatica. 
La storia alla fine vende se non e' l'unica promessa, e tesla non e' che ha storia, di fatto non ha fatto nulla di cosi' innovativo.

Xiaomi, dal canto suo, sa di non essere "storia" e sicuramente immetterà prodotti, almeno inizialmente, che saranno il piu' desiderabili possibili mantenendo bassa la delusione.

In scia altri costruttori di auto cinesi stanno facendo la medesima, presentando modelli cool, come le berline pimpate, che saranno quelle che, sebbene vendano meno,  fanno il set del marchio.

Perché, ricordiamolo sempre, mercedes vende certo molti bidoni della serie ML/GLE, ma il marchio vende anche macchine veramente notevoli e ha una storia.

giovedì, luglio 17, 2025

Paolo cappuccio

 

 


 

Di recente e' successo un boato di medda per alcune affermazioni dello chef Paolo Cappuccio.

Il tizio e' famigerato per essere di destra, pare abbia una svastica disegnata sul corpo.
Io, sapete, trovo ridicoli coloro che si fregiano di essere di destra e di sinistra, oltre tutto sono squisitamente simili nelle loro cecita' e pugno/braccio alzato.  

Detto questo e' pure importante capire oggi la figura dell’imprenditore esasperato sia dalla legislazione sia dalle maestranze sempre piu' imbec...

Vediamo il testo ormai rimosso per eccesso di menate.


 Per quanto sia sbagliato in una pagina pubblicare questa roba, salvo VOLER aumentare un dibattito, vediamo di capire il livello di follia in cui oggi dibatte il sistema.

Oggi il settore HoReCa, per quanto di livello come questo, fatica OVUNQUE a dare stipendi elevati come settore... Il tutto all'interno di una nazione in cui continuano a scendere gli stipendi, 
per preparazione dei dipendenti, 
per preparazione dei datori,
per l'economia di un paese disastrato,  
per un aumento continuo di tassazione sul lavoro e sulle aziende, 
per un aumento dei costi di livello europeo...

Pertanto quando si pubblica un annuncio di lavoro quello che capita e' un arrivo in massa di gente che semplicemente "vuole un lavoro" e prova a farsi assumere come progettista di ponti possedendo la licenza di terza media o, peggio, una laurea in filosofia.
Tanto che ci vuole!
Del resto se sei ignorante ignori la specializzazione altrui. 
Ho gia' provato a spiegare cosa mi e' arrivato quando avevo richiesto una contabile e mi e' arrivata, su 300 risposte circa, gente che "io gioco a pallone" (ma il francobollo non gli costa?, chissa' cosa arriva oggi con le e-mail, brivido!)

andiamo sul testo. 

Sono esclusi:
comunisti/fancazzisti,
 

Mi dispiace dirlo, ma alcuni compagni scambiano le giustissime lotte del passato e il discorso del giusto livello di reddito e trattamento per "quello e' ricco: allora io ho ragione a fare lo sciallo, lavori lui che ci prende li sordi"
Di fatto il risultato e' identico ai fancaxxisti

Il fatto che un azienda fatturi e con il fatturato debba pagare il mezzo di produzione, ovvero lo stipendio  allo stesso dipendente sciallo, non passa nell'anticamera del cervello.
Se non fattura non paga.
I soldi, per alcuni, arrivano come manna dal cielo.
Corollario: zero sbatti tanto i soldi arrivano.
Per l’imprenditore e' un dolore di stomaco non riuscendo a trovare una quadra fra costi (oramai lunari) e fatturato (che non puo' salire all'infinito alzando i prezzi). 

Quando fai certi discorsi il sinistro imbenzinato di canne arriva e ti dice "ma l'u' cappo ci ha la maccana grooossa" o altri indicatori di guadagno moooolto poco precisi. 
A costoro non viene in mente che avere un esposizione finanziaria, la possibilita' di fallire, con debiti a nastro, ovvero il rischio d'impresa, vada in qualche modo remunerato?
Se il capo "ruba" i soldi tenendoli per se come dite, fate voi il capo: e' cosi' semplice, no?

Masterchef del caxxo e affini, 

Questa e' una variante vista decine di volte. 
L'ignorante pensa di sapere fare quello che fa il collega, che lo fa sembrare facile SAPENDOLO, quindi si presenta al colloquio spacciando quelle skill per proprie.
Immagino che chi ha guardato fasterchef, dove un cosciotto di pollo cuoce magicamente in 10 minuti, possa arrivare a pensare di saper cucinare anche se nella sua vita non riesce neppure a fare le uova alla coque senza andare a stracuocere o rompere il guscio.

persone con problematiche di alcool, droghe

Mi dispiace, ma in molti lavori, fra cui l'horeca, e' un problema diffuso insieme alle canne.
Un coxione che non si presenta in orario o non e' attento con in mano un coltello e' piuttosto problematico da gestire.
Vi assicuro che avere un dipendente che si fa le canne e' un problema, anche se lui pensa di non aver problemi e di essere lucido.

 

 con problematiche  di orientamento sessuale. 

 Come sapete a me non me ne frega nulla dei gay, tutti dovrebbero pensarla cosi'.
Cosi' come non mi frega nulla se alla mia segretaria piaceva prenderlo nel cu dal marito, usavano fruste o giocattoli.
Se non ti interessa cosa fanno a casa loro non ci sarebbero tutti i problemi di base con i gay.
Del resto sapere che Silvia (nome a caso) piace essere legata come un cotechino durante, salvo che intendiate uscire con lei, fa qualche differenza?
Certo, tutta questa roba mi incuriosisce, avrei delle domande, ma non la trovo sexy

Sono da sempre convinto che chi rompe le scatole ai gay o ci voglia andare a letto o e' un bersaglio come un altro (es quelli che portano gli occhiali) 

Non so cosa intende il tizio, ma al di la dello sculettare o meno i gay sono di 2 gruppi
Quelli che sono persone serie, quelli per lavoro ne conoscevo moltissimi.
Uno dei designer piu' seri che abbia conosciuto, decisamente frufru nei modi, se si parlava di lavoro era molto professionale e aveva decisamente delle idee.

Quelli che "siccome sono un gay" si aspettano un qualche trattamento risarcitorio della loro condizione o di quello che hanno subito da altri per il fatto di essere gay. Con questa scusa evitano compiti che non gli vanno.
Questi, sebbene nella mia esperienza piu' rari, sono una gran iattura per gli altri gay, perché ne basta uno di troppo che poi certe etichette di fannulloni (per non usare epiteti che potrebbero essere fraintesi) vengano applicate all'intero gruppo.

Quindi, si, ho visto capitare che i gay diventassero un problema.

 

"Quindi se eventualmente resta qualche soggetto più o meno normale…"

Evidentemente, come un imprenditore, considera "normale" un dipendete che messo al suo posto  funzioni come l’ingranaggio che ha bisogno: paghi l’idraulico e cambia il rubinetto, chiami l’elettricista e monta il lampadario.
Roba cosi', normale.
Vi assicuro che "normale" con i dipendenti in italia non e' cosi' scontato, neppure con i professionisti, a dirla tutta (con i meccanici e' un disastro).

E' indiscutibile che Paolo Cappuccio sia un imbecille, ed e' probabile che le sue esternazioni siano ben oltre la mia, personale, interpretazione. 
Il fatto che altri imbecilli si siano strappati le vesti come fosse il piu' grande nemico del popolo (popolo, popolo dei dipendenti o popolo dei gay, chissene che oramai abbiamo il tutti conto tutti.) forse andrebbe preso altrettanto per il didietro.

Ma come tutte le cose, visto che e' quello che dicono in tanti, magari non urlandolo sui social come una scimmietta,  va preso come spia di un malessere diffuso.
Se si accende una spia non e' un problema, e' un incidente.
Se il quadro e' un albero di natale rosso lampeggiante e' evidente che abbiamo dei problemi.

Personalmente ho visto certo dipendenti volenterosi, alcuni perfino troppo, ma il sentiment medio e' di menefreghismo e tutti i datori di lavoro (e non tutti sono stinchi di santo, ricordiamolo per evitare che degli imbe cominciano a guaire) con cui ho parlato nei decenni vanno dal disperato al preoccupato.

Ma la cosa divertente e' che i dipendenti stessi accettino senza fiatare questi fancaxxisti, dimenticando che se l'imprenditore non e' certo santo, ma di certo se non ha un certo profilo di guadagno, scavato da costi e tempi erosi da chi non funziona, di certo non dara' aumenti mancando gli spazi per farlo.
Senza grana avete la certezza di non aver aumenti. Non ci sono razzi.

Ed infine ricordiamolo, il settore horeca, come l'edilizia e altri sono la parte piu' bassa degli stipendi.
O siete un guru o scordatevi di prendere uno stipendio tosto.

Se dopo aver visto fasterchef in cui sembra che aprire una pizzeria si diventa dei maledetti ricconi idolatrati e prendete quella via, ricordate: e' un lavoro che possono fare tutti. 
Corollario: anche il primo bazumba sbarcato dal taxi-ONG in 10 minuti impara a cuocere un uovo come si comanda. 
Conseguenza spiccia: lo stipendio sara' molto basso.

Conducendo:
Il tizio e' evidentemente poco furbo e probabilmente ha dei problemi, ma rimane il fatto che a me pare piu' uno sfogo, che poteva evitarsi, dettato dal contesto mettendo paletti piu' rigidi come fanno tutti*, ma per chi conosce il mondo dell'imprenditoria e' piu' un allarme.

 

*
avete notato che molti annunci, anche di mansioni veramente basiche, richiedono esperienza?
Oppure cercano giovani imberbi con 10 anni di esperienza? 
Cercano persino lauree per lavori degni di un terza media o filosofo?
Queste sono spie come la boutade del cuoco di cui sopra.

 

 

lunedì, luglio 14, 2025

the dead of spid

 


Mentre scrivo il governo ha appena deciso per la morte dello SPID (Supposta Penosa Integrata e Demenziale).

I motivi sono ampi  e gia'ì ampiamente descritti 

3 a caso sui tanti- 

https://allarovescia.blogspot.com/2025/03/spid-zombie-che-camminano.html
https://allarovescia.blogspot.com/2023/03/spid.html
https://allarovescia.blogspot.com/2016/06/spid-lo-meritiamo.html 

ma il colpo di grazia e' stato che stante l’architettura "sicurezza voto miss maglietta bagnata" il bidone ha permesso ampie frodi e  l'aumento di sicurezza lo avrebbe portato ad essere identico alla CIE non aveva molto senso.

Ovviamente subito molti hanno intonato la litania 
"Come spiegheremo ai nostri genitori e nonni che ora è meglio passare alla CIE? Perché è più sicura"

Perche' il problema e' "il nonno".

Il nonno alza il deretano e impara ad usare la CIE o la tessera saniaria, che se hai un lettore e' pure piu' semplice, oltre che sicura.

Se il nonno fa parte degli stronxi che hanno tirato per tutta la vita il freno a mano per fermare l'italietta, perche "tanto il compiutero nu ce sevve" o "tanto nun sevve a nessuno", ma imparano subissimo a spippolare per cercare le immaginette inquietanti della nipotina rigorosamente utilizzando lo smartcoso, persino quelli incasinati come quelli costosi. 

Installano da soli inquietanti programmi, addirittura mandano le immaginette della nipote alla zia Elvira per farle invidia, usando programmi assurdi per spiare i vecchi (WA?) e obbligando figli e nipoti ad installare la stessa medda oscura che li sta massacrando.

Bene adesso quegli stronxi impareranno anche a usare la CIE, del resto non e' scienza missilistica, suvvia!
Se non siete in grado e' meglio che abbiate un tutore da parte del tribunale.

Io ho detto da ANNI ai genitori&nonni che era una porcata cosmica.
Ovviamente loro hanno detto "lo so io il computero!" e questo e' il risultato.
Del resto era un sistema voluto dai nonni che non capiscono un ciuffolo.

Una puxxanata nata male come in genere le cose "digitali" dello stato come le varie PEC e Piracy....
Anche questa, dopo anni di sofferenza, muore meritatamente.

Il problema e' che ne nascono a decine di ste medde nel paese del latino.

venerdì, luglio 11, 2025

notiziola

 


 LG Display abbandona definitivamente la produzione di pannelli LCD dedicata ai televisori. 

Il costruttore coreano ha ufficialmente venduto la sua ultima fabbrica (Guangzhou, in Cina) alla cinese TCL CSOT per 10,8 miliardi di Yuan (circa 1,3 miliardi di Euro).

TCL ora ha 9 fabbriche di pannelli LCD: 
due linee con vetrerie 6 gen, 5 linee 8 gen na linea 8.6 gen e due linee 10 gen. Plu le vetrerie sono recenti piu' fanno display grossi.

Con l’uscita di LG e samsung  dalla produzione dei pannelli LCD vuol dire che tutti i TV LCD sono sostanzialmente cinesi.
Ovvero il 95% dei TV sono cinesi, anche qendo il logo racconta altro.

ma non e' la cosa peggiore.
La guerra ai plasma e' stata fatta perche' erano solo 4 aziende al mondo a saperli fare, e molti, fra cui i koreani, non volevano sottostare alla dipendenza tecnologica di cattivoni come panasonic o pioneer (lotta che ha messo in crisi entrambi i marchi, in particolare il secondo) 
Non parliamo poi del contender dell'epoca, gli OLED che averebbero portato, orrore!, a solo 6 aziende chi avrebbe prodotto i pannelli.

Vorrei far notare che oggi 4 marchi, non certo fair come matsushita, TCL CSOT, BOE e HKC controllano  oltre 70% della produzione mondiale di pannelli LCD.

Come dire: dalla padella alla brace. 

Del resto oggi, di fatto, il TV medio non e' certo un prodotto "medio" ma orribile. 

E' interessante notare che mentre per alcuni perfino i TV  sono un mercato con poco valore aggiunto, alcuni politici occidentali inneggiano all'uomo sudato che va di martello, come i nostrani grillini, la nostra sinistra e persino i sindacati: le lote per mantenere in italia le produzioni a bassissimo valore aggiunto, come i motori dei frigo (unico lavoro per chi, come il valditara, crede nel latino).
Forse l'idea e' cercare di competere con le provincie povere della cina reintroducendo, ovviamente, il carbone e magari riaprendo le miniere carbonifere.

venerdì, luglio 04, 2025

Pioneer 7800

 




 

Ultimamente si sta dando fuori di melone per alcune attrezzature HiFi vintage.

Per carita', alcune sono molto buone.
Oggi vi parlo di questo Pioneer 7800 del 1979

Possiamo dire che e' una bella bestia che ancora oggi fa la sua porc... bella figura

Power output:
65 watts per channel into 8Ω (stereo)
80 watts per channel into 4Ω (stereo)
Frequency response: 5Hz to 100kHz
S/R:110dB
Total harmonic distortion power rated: 0.009%
Intermodulation distortion: 0.003%
Damping factor: 55
Weight: 12.7kg

Se queste cose non vi bastano sappiate che era piuttosto raro che si parlasse di intermodulazione, ma era ancora piu' raro che si parlasse di classe.
Questa bestiolina aveva diverse menate per variare il BIAS per abbassare la distorsione del passaggio allo zero (il motivo per cui comprare un ampli classe A ultracostoso).

Un pezzo da 90 di certo, con un estetica da urlo.

Quello che mi ha sorpreso e' il prezzo con cui lo vendono, se non ha grosse magagne fra i 600 e i 1100E.

bello eh, costruito magnificamente, non e' una coreanata, ma cmq e' una bestia che ha  45 anni.

Ve la ricordate cosa era l’elettronica di 45 anni fa?
Ci ricordiamo quanto dura un condensatore?
Ci ricordiamo cosa succede ai potenziometri?

Mi chiedi 150E e lo compro, a 200 ci penso, me ne chiedi 1000 mi metto a ridere.

Capisco bene che oggi rischi di comprare un pessimo classe D, capisco che trovare un ampli che non costi un pandemonio e' difficile, del resto il mercato e' molto ristretto, le marche sono sparite uccise dai cinokoreani che addirittura le comprano per farle chiudere.
Pero' sono bei soldini.

Per ascoltare cosa e' in grado di fare il bestio, sperando che non e' stato palpato da "u cuGGino", dovreste:
1) cambiare tutti i condensatori
2) cambiare tutti i potenziometri.
3) rifare le tarature come da manuale (facilmente reperibile, non e' di marca cino-korean bidon)
Ovviamente avete dovuto pulire tutto per bene, mezzo secolo di polvere sono cavoli.

Se poi e' palpato da "u cuGGino" cosa tutt'altro che rara per quella roba, dovete ricostruire zone dell’ampli sacagnate.

Il fatto che ora suona come nei gloriosi anni 80, ma avete buttato la vostra settimana di vacanza a cambiare componenti e messo li altri soldini, o avete pagato un altro migliaio di euro per un lavoro ben fatto (piu' eventuale decuginizzazione).

La domanda e':
non e' che con 1500-2000E puoi comprare di meglio? 

Io direi di si, il primo che mi viene e' il maranz model 50, la versione HiFi del 30 (sembra uguale ma e' bidone), un classe AB da 1400E con garanzia, connessioni attuali (es streaming) ed pure carino.

idem lo  YAMAHA R-N600A, 600E, dovrebbe essere anche lui un AB, streaming multiroom e il resto.

Sicuri sicuri che il pioneer 45enne valga davvero quei soldi?
A 100, 150E e' un grande pezzo di ferro che fa ancora bei numeri suonando forte e bene, ma solo se rimesso a nuovo e non sono sicuro sicuro che anche in quel caso suoni meglio dei figli del diapason o del compianto Saul Bernard.
Se non lo avete messo a nuovo, beh, diciamo che se suona benino avete fatto avete avuto fortuna.

Questo era al top, tutta la serie, che era mooooolto peggio, cuba cifre ridicole, al massimo valgono 50-100E cad. eppure spuntano prezzi "tosti".

Sembra che tutta la roba vintage debba essere "tosta", non e' cosi'. Magari sono pezzi come questo che non vanno buttati per una serie di ragioni, ma neppure idolatrati.

Certo, quando ne vedo uno mi viene il luccicone, ne vedevo tanti da bambino, ma una cosa e' un pochino di simpatia, altro e' vedere le cose come stanno, altrimenti rischiamo di fare scelte del razzo.

Vedremo pezzi che valgono la pena di essere conservati, come questo, e altri che non valgono.

lunedì, giugno 30, 2025

cucina progetto

 Quello che non tutti sanno di me, che provoca il fatto che tendo ad essere un po (tanto) tuttologo, e' che tendo a fare tutto da me, MALE.
Perche' alla fine tanto vuol dire poco ovunque.
Ovviamente per farlo progetto, studio, bestemmio e disegno.
Nonostante cio' spesso prendo una travata in faccia.

Una cosa che mi piace tantissimo e' arredare e spesso non capisco come razzo si sia arrivati a certe cose.

Questo è uno studio preliminare della mia casa quando non avevo neppure le chiavi, moooooolto grandangolare per capire se il rubinetto abbattibile, per es, ci stava, dove mettere la lavastoviglie e se l'apertura era possibile.
Poi nelle varie versioni ho spostato molte cose.


Render: sweet home 3D, mooooolto comodo rispetto ad un CAD generico come usavo anni fa.

La camera piu' difficile e' la cucina per un motivo molto semplice: deve FUNZIONARE, e', al contrario di altre stanze, una macchina.
Se sbagli una stanza da letto, di fatto, il peggio che puo' capitare e' che e' scomodo aprire l'armadio o che hai messo delle cose in maniera non ottima, e e diverse cose le puoi sistemare DOPO.

La cucina non puoi, se hai fatto la cosa sbagliata non potrai cucinare e se lo fai pestilenze e dolori, anche letterali, ti verranno a prendere.

Ogni tanto alcuni condividono le foto di casa e sono, nel migliore dei casi, delle castronerie di massima grandezza.
La stranezza e' che ci sono decine di commentatori che "e' bellissima la faccio pure io"  e guai se dici una cosa in controtendenza: o vieni massacrato o ti bannano.
Il problema e' che queste brutte cose vengono spinte da esposizioni di mobili e riviste.

 

Prendiamo questa acclamata cucina di medda, praticamente un suv.

Vediamo la tendenza moderna a fondere la cucina con il salotto, cosa perfettamente giustificabile nei modi di vita attuali (e del cemento armato che permette spazi grandi). 

Pero' gia' dalla prima foto vediamo enormi errori progettuali.
Non si dice di ridisegnare il tavolo per vedere la TV, sai che mal di collo per i teledipendenti?, ma neppure questa merda di roba.
Questi look nascono dalle riviste di medda che fanno vedere cucine enormi, generalmente da 100m2, costruite in USA dove non solo hanno maestranze preparate, ma tecnologie che qui non ci sono, una su tutti il fatto di avere vani tecnici o i tubi che corrono nel vespaio accessibile.
Da noi lasciare una quinta dentro una parete, occupando un intero metro quadrato (HARG!) e' il male assoluto.
Salvo poi sventrare un palazzo alla ricerca del tubo che perde.
Presente la classica scena TV in cui vanno in "cantina" dove hanno lavatrice, caldaia e si vedono tutti i tubi? Quello e' un altro modo per cui in USA e' facile fare una penisola fatta bene, da noi devi avere un pavimento galleggiante.

Da queste idee televisive nasce la passione per l'italiano ignorante per la penisola con i fuochi.
Esiste una atroce differenza con gli states


lo vedete l'insulsa e inutile zona fuochi, manco scadarci il te?

lo faccio vedere io da cosa deriva?


 vedete le differenze, oltre al fatto che e' ENORME?
Mi pare il suvvista che compra il Tarocc-cross-XS-tubbo 900cc tricilindrico (la versione castrata e rialzata della polo, insomma) pensando di guidare un lincoln navigator V8 5400

La prima cosa e' che nella cucina-suv delle prime 2 foto se scolo la pasta devo passare da un piano ad un altro con tutti i problemi, anche scottanti, che ne derivano. 
Anche problemi porteranno in automatico altri problemi
PERICOLOSA.

Poi per via della microcappa, oltretutto messa troppo alta, anche scaldare un banale sugo in scatola mandera' in giro odori, figuriamoci fare fritture.

Per via dei cassetti larghi gli utensili saranno sempre lerci.

Anche il forno e' lontano dai fornelli, tutte le preparazioni che hanno cotture complesse diventano "aromatiche" e pericolose non avendo, vicino al forno, una zona di parcheggio.
Non perche' non si poteva fare, ma in quanto e' stata progettata da chi non ha mai visto una cucina in vita sua.

Tralasciamo le cose meno importanti come illuminazione e spazi operativi, che fanno di questa cucina delle prime due foto una colossale medda nonostante gli spazi volumetrici non sarebbero un problema.


Altra casa di medda(C) acclamata dagli utenti, grossomodo gli stessi errori grossolani. Qui addirittura il piano elettrico (il gas si fa fatica a portare per il tubo) e manca completamente la cappa.
Il massimo che questa persona cucina sono i cup noodles?

ripeto come fare un isola per cucinare 
1) fuochi
2) lavandino
3) spazio per appoggiare gli ingredienti/pentole
4) cappa molto grande con motore "ciccio" per via di avere 4 lati aperti
5) vicino al forno (o integrato) 

Farla piccola vuol dire farla cosi'.


 


Altro orrore

Lascio a voi i 20 problemi almeno che ha.


Ma anche quando si fanno cose del genere, perche' sbagliare?

Perche' i fuochi sulla penisola?
Perche' non metterli lateralmente al lavandino, si sarebbe evitato il tubo della cappa (troppo alta e una quota a parte) nel contro-soffitto.
E poi il dislivello fra il frigorifero e gli stipetti, dove lo hanno imparato, al liceo del made in italicum?
abbiamo 4 altezze diverse pugno in un occhio, spazi non utilizzabili a iosa, e 3 sedie ammassate.

Pero' si fanno i complimenti.

Come si fa una penisola cuciniera e' un segreto?
E' scienza missilistica?

Si prendono troppo spesso le immagini delle riviste come guida,  che e' ovvio che montano le cappe alte, altrimenti in foto non si vedrebbe il mobilio, ma se lo fate come la rivista siete fregati.

Ricordiamoci che la cucina non deve mandare in giro puzza e non deve creare pericolo, bonus pack deve essere anche energeticamente funzionale.

 Per esempio in tuuuutte le foto foto abbiamo il frigo ad incasso. Carino, almeno per i primi 10-15 anni, poi sara' un mal di pancia. Quante sono le foto in cui vedete le grigliette OBBLIGATORIE se non volete avere frigo in classe Z e derrate che non  durano in estate...

E poi rimane sempre il fatto che se dovete cambiare frigo o lavapiatti sono razzi vostri.

Le altezze della cucina, inoltre, e' 85cm, ma nulla vieta, visto che non siamo piu' alti come nel 1950, di alzarlo.
Quando lo dici ai mobilieri di farla 5cm in piu' (nota che basta fare la fascia sotto piu' alta e i piedini standard ci arrivano) e' un anatema per quasi tutti loro.
Oggi 90-95 non e' un a brutta misura e vi consente di sbattere sotto la lavastoviglie standard senza neppure levare il top (double win!) risparmiando fra pannello, install e modello quasi un millino.

Idem con l'altezza degli stipi, non e' scritto da nessuna parte che devono essere a km di distanza dal piano di lavoro, non devi far vedere in foto il colore del top e che hai messo i fuochi "golden cheffo XLT", sono poco profondi apposta per evitare di prenderli a craniate.
Questo ti permette di mettere una cappa bassa.

E poi basta con ste cappe di pseudo design.
Il design  è quella disciplina che si occupa della progettazione di oggetti e il progetto deve essere tale, non un disegnetto carino di bimbo dell'asilo.
Oggi ci siamo abituati a masse di incapaci che fanno uno schizzo e poi chiedono ad altri di farlo "piu' o meno" funzionare attraverso la magia.
Quello non e' design, e' "bambini oggi facciamo cose" e infatti i bambini cucinano con il fango.

La cappa non ha molti modi di funzionare (ho visto pure "cappe" che sono griglie a lato del piano di cottura, forse funzionano se avete lascito una macchiazza di sugazzo sul bruciatore, ma non vi aiutano per un fritto.
La fisica e' una Sr e vuole che le cose calde vadano verso l'alto e piu' sei lontano piu' devi aumentare l'area di aspirazione.
Ovvero quando sei oltre il metro e mezzo di distanza oramai ti serve una cappa di un 4 metri diametro con i motori da elicottero e non e' efficace quanto una standard da 80cm posta a 60cm dal piano dove deve stare. 

Infatti se andate in molte case la cappa non la usano "tanto non funziona", ci credo, e' guasta: riparala!

Oggi fare una cucina non e' mai stato cosi' facile... vien da chiedersi come razzo sia possibile non riuscirci
 

giovedì, giugno 26, 2025

consumati apple

 


 Il marketing, se ci pensate, e' geniale.
Fa analisi sulla stupidita' umana e, wow, dice che gli uomini sono una colossale massa di zombie senza cervello.

Lo abbiamo visto con alfa e VW, ma apple ne fa una bandiera.

I citofoni di apple sono sempre costati un millino, del resto e' difficile, con un prezzo della potenza elaborativa per grammo e migliorie di stampaggio, che possano crescerepiu' di quel tanto.

Di recente, invece, i nuovi modelli, molti rispetto al modello unico precedente, hanno sempre trovato un modo, una scusa,  per costare di piu' e complice il fatto di vendere anche il modello vecchio insieme a quello nuovo comincia a fare una gamma piuttosto complicata rispetto al monoprodotto.

Il modello vecchio ancora in vendita sebbene "obsoleto", una scelta per ampliare la gamma verso il basso. Una scelta strategica che ha ripagato e che funziona.
Sono modelli  in commercio per lo sfigato che puo' mostralo sventolandolo come fanno tutti per dire "ci ho il citofono, guardate che  non e' l'ultimo perche' mica lo cambio tutti gli anni!" e sentirsi all'interno dei "cool".

Altra particolarita' di Apple e' che non ha la possibilita' di espandere la memoria, cosi' dovete decidere subito e per sempre la memoria di massa. 

Abbiamo quindi il modello vecchio (magro, medio e ciccione) perche', ricordiamo insieme al non avere connessioni e' il caso di prenderlo ciccione

Abbiamo il modello vecchio piu' grosso (magro, medio e ciccione)

Abbiamo il modello brand new (magro, medio e ciccione)

Abbiamo il modello brand new piu' groooosso (magro, medio e ciccione, ovviamente) 

Abbiamo poi il modello "er di più"  (magro, medio, ciccione e superciccio)

Abbiamo poi il modello "er di più"  piu' grosso (magro, medio, ciccione e superciccio)

Non e' ben chiara a nessuno la differenza fra i modelli, tranne il fatto di avere un display delle dimensioni dei cellullari da 80E o da oltre 180E.
Provate a parlare con un utente della differenza fra un 15, 16, 16 PROstatica e, salvo trovare un fanboio che vi parla di numeri inconcludenti di cui manco ne sa il significato, la risposta sara' circa "e' piu' figo".
Del resto la differenza di potenza macchina e' praticamente irrilevante e le differenze fra i vari modelli e molto relativa, meno la differenza di prezzo.

Non a caso il prodotto minimo comprabile, l'obsoleto, prezza 1359E (ricordate che non accetta le SD?) nonostante alla prestazione ci avessero spatuscitato che quello nuovo era un mondo nuovo che rendeva uno schifo il passato con soli 1509E.

Il fatto è che non possono far scendere di prezzo quello vecchio, altrimenti si vedrebbe che e' un telefono come gli altri.
Questo fatto curioso di puro marketing, rallenta anche la discesa del prezzo dell'usato, creando poi cadute verticali dello stesso quando esce dal catalogo.
Un modello di 3 anni, venduto fino a 2 anni fa, oggi costa  300/400E dai 700/1100E che era stato pagato pochi mesi prima. Segno evidente che il narrato non era tanto esatto.
Quello che cambia e' piu' che altro se e' in catalogo o meno, non che caratteristiche ha.

Il problema per Apple e' mantenere comunque il prezzo elevato nelle versioni in vendita.
Il problema e' che il prodotto finto-esclusivo da vendere in massa se continua a salire di prezzo nonostante l’elettronica scende sempre di prezzo, comincia ad essere un filino difficile a 1500E e puo' cominciare a restringere la platea, senza arrivare ad essere esclusivo potrebbe impattare sui conti.
Ricordo che apple ha uno share tutto contenuto rispetto alle centinaia di modelli di telefoni, ma raspa via il 60% dei guadagni mondiali.   
Serve fornire prodotto dal prezzo elevato, spacciandolo per economico, per rioccupare la fascia alta, ma non altissima. 
Da qui le versioni E per occupare la "fascia bassa, ma alta di prezzo".

Mo ci riprovano.
Con il risultato della scritta demenziale di cui sopra.

In qualche maniera devono giustificare il fatto che costi piu' di 300E.
Il mettere per iscritto che 1109E sono poco per l'emozione di un apple qualsiasi ed e' l'imitazione ufficiale di quello da 1600E, solo un po piu' piccolo di quello da 300E di qualunque marca.

Marche che  non danno la stessa emozione di aver buttato una marea di danaro per un telefono che fra 2 anni non vale nulla.
E' geniale.

Indica che  1110E, alla fine, sono pochi per l'emozione suscitata dal possedere un apple.
Nuovo, mi raccomando.

Vedremo se grazie alfatto che il modello "vero apple" costa 1500E, e il marketing sottolinei che 1110E sono comunque emozione forte,  il modello E  non continui a fare la figura del:
-"bro sto sventolando il citofono per faLLo vedere fingendo di fare una foto"
-"amico", sventolando anche lui un citofono fingendo di fare un video verticale (in orizzontale non si vede vene il modello) "quello e' l'aPPre dei povery, guadda come sventola bene il 16 vero"

Perche' lo sappiamo tutti, compri apple non perche' ti serve un telefono, neppure uno potente e ben costruito, cosa che comunque sono, lo compri per poterlo sventolare mostrando che sei parte della cricca di quelli che possono permetterselo.

Come altri prodotti, i SUV, la borsetta con il logo giusto (o molto riconoscibile), le scarpe con il tag rosso che si vede da 30m che son prada e non scarpe di plastica da 30E come le altre e altre ostentazioni.

PS
Scopro che finalmente nel 2025, con un aggiornamento, le suonerie degli i-phone possono essere gestite come gli smarphone del 1999. 
Oggi paiono funzionare come i nokia 6600, gli N, gli ericcson P800, i motorola 920/1000 eccetera. 
Ogni anno arriva la "grande feature" che in genere e' qualcosa che esisteva gia' su smartphone precedenti alla nascita del prodotto di apple. 
Magari fra qualche anno metteranno una manopola o uno slider, naaaa, costano troppo.
Segno evidente che non sono le funzioni semplici ed evolute la chiave di volta per far spendere 1500E.

 

lunedì, giugno 23, 2025

scimmie e basta

 


Qualche sera fa, non so quando uscira' il post e quando lo completo, per una notte intera fino alle 2 tante  scimmie hanno usato il clacson.

Scoprirò poi, dopo 2 giorni,  che e' stato perché 11 signori in mutande hanno vinto non so quale coppa di gelato.

La cosa che mi ha lasciato basito e' scoprire che hanno vinto le mutande di Napoli.
Mi trovo in Brianza, il primo salvini acidato di brutto che mi dice che "rischiamo la sostituzione etnica" gli rido in faccia e gli chiedo quanto e' drogato, per le caxxate che dice deve aver poco sangue nella roba che gli scorre nelle vene.
Ciccio, sei in ritardo di 60 anni, smetti di spacciarti per salvator del DNA.
Sei in ritardo 2 volte.
Sono piu' "i negher" che di nome fanno Mohamed che i fumagalli, Arosio, fossati, Sala ecc messi insieme.
Indipendentemente che sia bello o brutto e' la realta', fine, stop, che razzo ne parli ancora?
Se devi fare una battaglia che sia almeno una non persa, il passo dopo e' chiedere indietro i territori dei romani.

Salvo di immaginare follie con deportazioni varie che piacciono tanto ad alcuni che si fanno i film dell'orrore in testa, e' un fatto compiuto e non rompete piu' il razzo sulla questione. 
Fine. 
Dateci un po di pace dalle vostre caXXate.
Al limite gestiamo sta gente, che lasciarla allo sbando non e' bello.

Ma le sorprese non dovevano ancora finire.
Su di un forum uno chiede informazioni su come recuperare e montare una tastiera citofonica, una domanda moooolto strana.
Dopo qualche ping pong viene fuori altra roba strana.
Pare infatti che a Napoli, che ricordo ci deve 10 miliardi e non e' chiaro cosa stia succedendo, i residenti abbiano dato sfogo a manie distruttive.
Nella foga pare che hanno divelto RUBANDOLI diversi citofoni.
Che se ne fanno dei citofoni (l'ho scritto in un libro scifi, scritto per 1/10, di scimmie lasciate secoli a rimbambirsi senza istruzione, pensavo impossibile da vedersi)
Ricordo che un videcitofono condominiale costa fra teNNico e ricambi un paio di mille sistemarlo.

Al che  apro GNews ed elenca una zona di guerra.
120 feriti ricoverati fra cui accoltellati, ustionati, aggrediti, petardati eccetera.
10 rapine armate denunciate
7 aggressioni denunciate
Un numero imprecisato di furti grandi e piccoli, probabilmente oltre il migliaio.

 Ma la cosa piu' incredibile sono i furti di auto.
Un gruppo di scimmie drogate prende una vettura, la ruba e dopo una devastazione a martellate e bombolette viene usata come veicolo pubblicitario per affermare la propria idiozia.

Le scimmie ladre e FdP lasciano poi il veicolo abbandonato o bruciato gettando nell’incazzatura violenta i possessori.

Le auto rubate per tale scopo sono certamente almeno 42, questo il numero dato il giorno dopo dai vigili, ma si sospetta oltre alla 60ntina.
Poi mi si parla della CO2, queste scimmie hanno raddoppiato l'inquinamento in zona 

non sanno tenere in mano una cesoia, non sanno tenere in mano una bomboletta, non sanno verniciare, non hanno rispetto per nessuno. 
Ladri, maleducati e stolti.
Ma a questi animali che posto vuoi che abbiano nella societa'?

 

Mii dopo a festa ci facciamo o' falo' su spiagg sgratt (grattatina di cogl) ci facciamo a pasta sgratt sgratt
Uee che beddo fa u buco in da maccna!

Visto che napoli spende come milano grazie al fatto che lo stato contribuisce allegramente, direi di smettere con la mammella, tanto dell'asfalto o dei servizi non frega un cazzo a nessuno visto come li conciano.
Ricordo: buco da 10 miliardi, 8 certificati.


non so scriv, ma prend u bompolett e mstro quanto so brav...



scappat da tre elementar. tropp diff.
Ma io brav ci ho art in du sang













Ora.
Cosa puoi far fare a una massa di scimmie cosi' poco intelligenti da non saper neppure tenere in mano una bomboletta?

Innanzi tutto dovresti arrestarle, del resto saranno cosi' poco intelligenti da essersi fatte riprendere, se non li arrestano vuol dire che anche le forze dell'ordine sono "napoletane".
Vorrei capire nei prox mesi quante scimmie sono state messe in gabbio per furto e quante pagato i danni ai poveracci che si sono visti rubare l'auto.

Questo mi fa enormemente incazzare e mi fa ricordare la massa di dati che sono cattivissimi nei loro confronti e nulla hanno fatto il local perche' cambiassero. 

Napoli e napoletani.
Io direi di smetterla di affermare che sono in qualche maniera "speciali".
Lo dici di un bambino che e' rimasto un po indietro, ma se rimane sempre molto indietro non e' piu' un bambino lento ad apprendere, ma ha una malattia (curabile) o un handicap e per tutta la vita e deve essere seguito (in questo caso commissariati a vita).

Bisogna ricordare che il tasso di occupazione in zona fa da sempre pena, nonostante enormi investimenti statali.
 Il problema dato della presenza di orribili scimmie drogate  non favorisce investimenti privati: 
Voi mettereste un deposito di merci dove arrivano gruppi di scimmioni come questi?

Basta vedere i parametri.

Prendiamo l'analisi del corrierone che citra dati governativi

"Napoli e la sua area metropolitana possiedono la popolazione in percentuale tra le più giovani d’Italia (22,6%), ma anche quella messa peggio dal punto di vista educativo, con pochissimi servizi per la prima infanzia e con un tasso di incompetenza alfabetica e matematica tra i più alti del Paese."

In pratica ci sono molti bambini, ma nessuno vuol mettersi ad aprire un asilo, inoltre sono ignoranti come delle capre sotto acido.
Perche' e' questo, pur imbellettato, che dice brutalmente il paragrafo.

Perche' lo ribadisce poi

"le incompetenze alfabetiche e matematiche degli studenti metropolitani di Napoli, sono tra le più alte d’Italia. Quelle alfabetiche (scarsa dimestichezza con l’italiano) riguardano infatti oltre il 48% dei ragazzi che frequentano la scuola media"

Costoro soffrono di non saper neppure parlare l'italiano, figuriamoci scriverlo, come abbiamo visto dalle scritte sulle povere auto. Le stats rispecchiano la realta'.
Pero' sanno ruBBare a' maccna

se poi guardiamo altri dati e' evidente che sia una zona drammatica con gente che neppure e' in grado di prendere la patente, pero', per magia, la possiedono
Faccio una domanda; se hanno scarsa dimestichezza con l’italiano, come caxxo fanno a rispondere alle domande dei test che spesso sono volutamente garibaldine e poco chiare?
L'unica risposta possibile e' la corruzione che e' un male che contagia, va curata subitissimo.

Rapporto adulti con almeno la scuola dell'obbligo 
napoli 151.3 
campania  140.9 
e a titolo di confronto la sgarruppata italia  164.5
Se teniamo conto, lo abbiamo visto dai dati, che le scuole del sud sono MOLTO piu' facili e' chiaro cosa raccontano questi numeri impietosi.

Incidenza di analfabeti   
napoli  1.5   
campania  2   
italia  1.1 
la kattiva lombardia 0.5
E' colpa degli altri se in campania le cose non funzionano con dati del 400% di scostamento?
Anche questi con patente, firmano contatti, fanno cose...
In una societa' occidentale un analfabeta e' uno tagliato fuori.

Bastano questi numeri per inquadrare una situazione "africana".

Uno stolto direbbe che sono animali perche' sono napoletani, insomma e' una razza bacata e fine.
E' una spiegazione, pur errata, che viene facile vedendo quello che fanno e i dati, no?
Questo alimenta l'idea che siano "diversi per nascita".

Sapete che io classifico molto gli umani in base alla loro istruzione, scolastica o DiY poco importa, ma e' chiaro che le stats sono comunque impietose.
Uno che manco sa leggere il tabellone del treno per me non e' degno della carta d'identita', e' una scimmietta che fara' cose, necessita di tutore.
Quelle cose in mezzo alla foresta potrebbero non essere erronee, ma in una citta' lanciare cacca battendosi il petto non e' una cosa utile.

La cosa veramente sbagliata e' la storiella che napoli e' speciale, i napoletani sono speciali o che napoli e' popolata da persone meravigliose che cantano (male) e suonano (peggio).
E i napoletani sono convinti di cio', infatti amano il loro merdaio (i dati non mentono, e' un posto pessimo su 3/4 degli indicatori).

Mi dispiace ma anche i bambini down sono chiamati speciali. Non e' per me un termine positivo per quanto ci dispiaccia per loro o per quanto gli vogliamo bene.
E' questo che si vuole?
Napoletani = scimmie?

Le scimmiette sono furbe, e' come il cane che ha capito che mettendosi in quella posizione, che gli umani considerano coccolosa supplica,  si becca il cibo.
I napoletani hanno capito che spacciandosi per "amiconi" il fexxo medio ci casca.
Infatti alla zona del napoletano negli ultimi 60 anni e' piovuto di tutto:
-decine di miliardi di aiuti
-Decine di aziende costruite ex novo per "aiutarli"
-fiumi di milioni di posti di lavoro finalizzati solo a fornire stipendi
-fiumi di soldi alle aziende che fanno qualcosa li.
-parecchie aziende strappate dal nord e appoggiate li.

Perche' napoli e' speciale: Prendiamo alfa e la trasportiamo a Napoli. Poi i napoletani facevano alle auto quello che vedete sopra.

Io direi che forse e' il caso di smetterla.
Si possono seguire solo 2 strade:
1) basta soldi.
Creperanno a nastro e la finiamo con questa storia. Poi magari dopo il cratere puo' nascere qualcosa.

2) se non si vuole sulla coscienza un cumulo di cadaveri i soldi vanno erogati in base ai risultati. Come avviene nel resto del mondo.
moneta=cammello

Innanzi tutto la scuola va monitorata, insegnanti sostanzialmente incapaci di parlare e comprendere l'italiano (conosciuti) vanno licenziati.
Come dite?
Faranno la fame?
Al di la che potevano benissimo formarsi mentre prendevano i danari, nulla vieta che lo facciano ora, mentre vanno a raccogliere pomodori o patate. Del resto importiamo un sacco di lavoratori per farlo, assumiamo prima degli italiani, no?

Bisogna smettere con il considerare speciali i napoletani, non sono piu' speciali dei torinesi, mantovani, bolognesi o dei 33 trentini che andavano in treno.
O sei italiano o non lo sei, stop (e basta anche alle regioni speciali).

Si fanno delle regole.
non si da ad un comune la possibilita' di fare ad un singolo maledetto comune un buco di bilancio grande un intera sanguinaria manovra economica nazionale.
Soprattutto non gli si da una valanga di soldi senza nulla in cambio e senza neppure commissionarlo (commissario Tronca dove sei?).

Basta anche con la storiella delle zone in mano al crimine.
Abbiamo TANTE forze di polizia, abbiamo un esercito: se sono zone interdette non e' piu' popolazione, sono forze armate di un paese straniero come potrebbe essere una san marino armata.

Si vuole dare dei soldi al sud?
Benone. Non sono di base contrario.
Per ogni euro speso voglio un amento netto dei numeri.

Devo pagarti qualche milione?
Bene.
Tu mi dai un aumento dei diplomati del 5% ogni anno (ovviamente con standard italiani). Che poi con tali numeri e' facile.

Vuoi ancora soldi?
Devi sistemare quella cosina della scuola che e' sotto alla media nazionale, chi esce da sQuola deve avere ALMENO (hai preso a lot of dane') al livello nazionale secondo misurazioni indipendenti.

Vuoi ancora soldi?
Bene
Tu mi dai un aumento del PIL di TOT (non delle cifra che ti sto dando, troppo facile spenderli per marchette).

Vuoi ancora soldi?
Devi sistemare i trasporti su ferro.
vuoi...
Devi...

non ci riesci?
I soldi promessi non arrivano
cammello=moneta 
non 
"mandaci i soldi e lavora tu."

Prima di arrivavate ai miliardi attuali le promesse devono essere pesanti.
E devono essere vincolanti, raggiungibili, incrementali, semplici e chiare.

Se non si raggiungono, perché si pensava di fare i scimmioni come al solito?

Benissimo le clausole devono prevedere che l'afflusso TOTALE possa diminuire.
Totale inteso anche con scappatoie come i bonus, sgravi e contributi, spesso fatti in maniera che ci manca poco che abbiano scritto l'indirizzo del ricevente anche se sembrano fatti per tutti gli italiani.

Regalare soldi ha prodotto solo zone fogna in cui la vera occupazione e' "o stato ci deve li sordi"
Un napoletano su tre che lavora è dipendente pubblico diretto.
Con le controllate e affini, come per esempio aziende che prendono sovvenzioni cosi' grandi che coprono una parte rilevante dello stipendio, arriviamo a superare la meta'.

Del resto chi fa un'azienda in una zona di guerra dove la flotta aziendale puo' essere devastata da quanto sculettano 11 adulti che corrono sul prato in mutande?

Davvero dobbiamo pagare per delle regioni che sono in profondo rosso e non fanno nulla per uscirne "perche' si fa fatica e tanto i soldi arrivano comunque"?

Se pensate che le mie siano solo cattiverie contro una popolazione, potete sempre credere a questa caxxatra che vi inventate, potete chiedere ad un lavoratore "vero" che non sia statale e che cerchi un futuro migliore.
Si fa un c...o cosi' a scuola, alle superiori e all'uni. 
Tutto per guadagnare di piu'.
Si alza la mattina presto per 20 anni della sua vita per fare una vita che e' figlia delle proprie capacita'.
Poi, laureato, si fa il c--O in azienda per imparare e fare.

Ci sono i numeri, lo fanno in tanti, non abbastanza, ma ci sono.
E sono tutti in poche zone, a macchia di leopardo, prevalentemente al nord.

Idem e' la storiella del next-gen, che in italietta si chiama PNNR, proprio perche' e' CONDIZIONALE-
Il foxxuto e brutale (per le tasche di chi lavora) e' stato regalato al 60% al sud, con un finanziamento pro-capite ENORME (non mi ricordo ma era tipo il doppio). Il gioco era la torta e' per tutti piu' un bonus speciale al sud. 
Poi vai a vedere e scopri che il sud non li voleva, salvo interventi dello stato (es ferrovie) al sud non vogliono aver vicoli: dateci assegni, non progetti finanziati.
Il risultato e' che verranno usati prevalentemente al centro nord.
Che fa gia' ridere.

La domanda e':
Perche' li si e in alcune zone no?

Visti i soldi a pioggia che arrivano dovrebbe essere piu' semplice al sud.
Anche senza arrivare all'uni un bel ITIS o anche un professionale si posso fare, no?
Percentuale di giovani tra 18 e 24 anni che hanno al massimo la licenza media (2021)



WoW.
Tutti "siemi" gli altri?

Qui si sta insegnando che non esiste  il nesso causa effetto.
Qualunque cosa fai, dovunque tu andrai sempre soldi in faccia prenderai.
Almeno se stai al sud.

i risultati sono ben descritti  le auto elaborate dai napoletani.
"tanto so sordi de altri"
Anche se e' il tuo vicino.

La domanda e':
Cosa fare?

Perche' l'unica cosa da non fare e' continuare a non fare nulla e lanciare soldi dall'elicottero.

poi dite voi quello che volete.

PS
Andrebbero anche messi in galera un po di giornalisti che istigano i concittadini a dire che non e' vero che arrivano i soldi dal nord o che gli spettano (che gia' qui sono due bugie che si contraddicono) 



 

 



 

 





 

mercoledì, giugno 18, 2025

diesel e seghe

 

Photo: quando il governo produce piu cacca di quanto si possa misurare e' normale che poi non si creda piu' al governo.

La notizia, che poi e' un a non notizia, visto che e' un bel po, 2 anni, che gira e':
 Le auto diesel Euro 5 in Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia-Romagna a partire dal primo ottobre 2025, cioè quelle immatricolate tra il 2009 e il 2015, non potranno più circolare liberamente nei comuni con popolazione superiore ai 30mila abitanti

non e' una cosa nuova, 12 settembre 2023, ma come al solito ci si sveglia tardi e all'ultimo.

Ancora e' una norma che va a colpire il nord italia (poi stavolta potrebbe avere ragioni, ma piove sempre sul bagnato).

La prima cosa che mi sovviene: e' giusto?

Narro da 20 anni, fin da prima del B-LOG che le auto DIESEL non capisco come sia possibile che rispettino perfino le norme pre-euro.
Non capivo come potessero rispettare le norme euro e non capivo perche' le norme euro per le diesel fossero cosi' lassiste.

Quando comprai la vetturona attuale mi proposero anche dei dieseloni, ma erano anni che pensavo:
Tanto adesso le fermano
Adesso le fermano tutte 
Adesso le faranno rottamare tutte, non possono fare altrimenti!

Del resto se parli di ECOLOGIA e' una scelta obbligata.
E' successo solo in parte, le 2 diesel che mi proposero, sembrava che esistessero solo naftone e ho trovato difficile trovare un benza, le proposte erano E3 e le avrei buttate per blocchi. 
Da anni
Ma le diesel hanno continuato a vendere e vendere sempre piu'.

Perché' LO STATO ha detto che le auto diesel nuove erano ECOLOGICHE. 
Non mia nonna Teresa (pace...), non mia sorella, non il cuggino: lo stato.

Io rimanevo perplesso,  fare le auto a naftona pulite e' maledettamente costoso e io non vedevo dei motori puliti o dei motori costosi.
Col senno di poi avevo maledettamente ragione, i giornali dicevano balle e nei forum e fra amici sono arrivati insulti e ban.
Per non parlare che si guidano di medda non avendo coppia.
Per una serie di motivi i diesel devono essere di grande cilindrata e un 4 cilindri a nafta dovrebbe costare come un V6 a benza.
Peugeot aveva gia' detto che andava obbligatoriamente fatta la post combustione per le euro 3, pur essendo lassiste e specifiche per favorire i diesel, dovevano aver un  serbatoio di cerina, non vi era altro modo. 
Poi trovarono il modo... il modo che decenni dopo venne chiamato dieselgate.

Solo di recente con l'elettrico, essendo un poco totano ci ho messo tempo, ho capito che il Diesel era un sistema di barriere doganali, la nafta inquina, ma non arriva lo straniero (USA & JAP)

Da un lato, se fossi ecofolle, direi che tutti i diesel senza fap dovrebbero venir distrutti su tutto il territorio nazionale e anche alcune con il FAP hanno i loro problemi.

Pero' capite che e' ingiusto.
Probabilmente pure poco ecologicodubito che diminuirebbe l'inquinamento globale fermare anzitempo una vettura per costruirne una seconda.
Ma e' ingiusto verso i CLIENTI.

Un cliente "timorato e ligio" gli viene detto che la sua auto Km0 del 2017, sulla carta superecologica, pagata in 4-5 anni di maledette e pesanti rate fino al 2022, quando comincia a tirare il respiro e godersela nel 2025  dicono che va buttata?
Va buttata una vettura di OTTO anni?
Ma scherziamo?
Ma vi siete bevuti il cervello?

Questa e' una Classe C, auto da buttare?
Non e' neppure una medda come un cayenne che e' da buttare il giorno che vai a comprarla, stiamo parlando di una signora auto che merita 25-30 anni di viaggio almeno per le premesse.
Pur non essendo al livello della merc ci sono tonnellate di VW A4-6 venute come nuove o Km0 intorno a quel periodo.
Tutte da buttare come se fossero un juke, un vero instant-trash?

Non sono auto 30tennali, sono auto decennali. 

Non parliamo delle varie punto, tipo e via discorrendo. 

Ridiamo poi di chi ha comprato l'usato: potrebbe esser costretto a buttare la vettura, relativamente nuova, che sta ancora pagando! 
E il tizio, poverino!, pensava di tenerla almeno 5-6 anni ancora. 

Si, la butti, la regali ad uno del sud, con la marea di auto nel tuo stesso stato il tuo mezzo vale come il ghiaccio al polo: nulla.

Questa e' una cosina che riguarda milioni di persone. 
Persone ingannate dallo stato.

Quante sono e' difficile, lo stato blatera che l'accesso e' vietato dentro i comuni con piu' di 30Kab e che all'interno sono immatricolate "poco piu' di un milione di auto"

Come al solito il numero e' troppo tondo, inoltre nelle mie zone, colpite dal decreto, i naftoni sono TANTI.
Che poi, voglio dire, basterebbe fare una query al database della motorizzazione per sapere il numero preciso all'unita', 1M e' una cosa, 1,01M e' la stessa, ma 1,4 e' una storia molto diversa come 1,6...

Secondo le statistiche le E5 a ciclo diesel sono circa il 9% del circolante, in Lombardia ci sono  6M di auto, ovvero 600.000 auto E5 a nafta.
In soldoni vuol dire che se non abiti in valle nel paesino di monte-san-qualcosa, ovvero la quasi totalita' di costoro, devono buttare l'auto.
Perche' certamente non abiti a milano citta', magari abiti a Pogliano o a Lesmo, ma alla fine tu a lavorare vai in un posto con piu di 30K o ci transiti obbligatoriamente per arrivarci.
Inoltre al nord le auto sono piu' nuove, e queste sono auto nuove.
In pratica saranno almeno 4 milioni di veicoli del nord Italia da buttare (come era la storiella dell'inquinamento? buttare il nuovo, nuovo sport verdosky.)

 Perche', poi, ricordiamolo, per ogni veicolo che anche riesci a regalare al residente pugliese esso buttera' il veicolo che sta usando ora. Quindi butti o butti per interposta.

E' evidente, visto che una E5 naftona inquina circa come una E1 a benza, che qualcosa non ha funzionato.

Pero' io non mi sento, pur trovando il naftone pessimo sul l'inquinamento e sulla guida, che queste vetture sia giusto buttarle.
Sono auto recenti, sotto la media italiana, ai compratori hanno detto che erano all'avanguardia delle norme ecologiche, sono costate un botto, e molti clienti credevano davvero che fossero ecologiche.

Il peccato originale e' stato non fare una normativa seria con la euro 1 parificandola ai benza, certo il diesel sarebbe scomparso, VW avrebbe dovuto correre, il tracollo di fiattona sarebbe stato piu' veloce (o si starebbero messi a studiare?)  eccetera.

Adesso, per bugie sconsiderate che apparivano suoi giornali, quelle che io deridevo da qui e altrove, siamo arrivati al gran finale e alla fine i nodi arrivano al pettine, alle volte subito, alle volte ci mettono i decenni:
Le auto diesel, salvo costino "a very botta", non sono ecologiche. 
Mi chiedo cosa succedera' per le elettriche... ma e' altro.

E' giusto che 4 milioni di tonti paghino per le bugie decennali?
Con dentro tanti usatoni di personenon certo in grana?

Certo, ci sono alcuni di questi tonti con in mente solo il costo al litro ed erano consapevoli di fare i furbi.
Ma alla fine non e' comunque colpa loro. 
Tutti spingevano per aumentare la quota gasolio.
Possono non essere esperti di auto, del resto alcuni comprano persino i suv che e' un indicatore di quanto sono ignoranti, ma, ripeto, non e' colpa loro
Adesso a questi a cui era stato detto che erano vetture ecologiche scoprono, improvvisamente, che sono rottami come un benzina euro 1 del 1993.

E poi cosa fanno?
Comprano il nuovo?
Ricordo che pre pandemia, quando i prezzi erano gia' saliti per l'elettric gate, il prezzo medio di una vettura era gia' 19K, ma oggi 32KE.
Tutto il listino oramai parte da 45K se non vuoi prendere una medda che prima costava 10K
Prendiamo la classica focus, ne esiste solo una versione ultrapessima a strattini da ridicoli 3 cilindri spompi che parte da quasi 40K, immagino che se avesse un normale 1800cc potrebbe andare sui 50.
La VW jetta (che ora chiamano passat per confondere le acque) robetta da  17K al massimo, ora costa 45-50K
Il fatto che cercano di imbellettare le auto basiche per venderle care, come la citycar da 10K venduta come alfa junior, ma auto decenti a prezzo decente non esistono piu', bisogna al massimo presentarsi con un assegno che pochissimo tempo fa voleva dire jag, merc classe E, lexus  e simili affari che non sono certo una fiattona-polo-trabant rialzata male.
Capisco i soldi persi dalle aziende, ma capisco anche che se mi chiedi 50K per una citycar puoi andare affanzum

Non tutti i 4 milioni di stolti potranno (o vorranno) accedere a 50KE per una vettura, tutto sommato, basic.
Io avessi 50-60K che mi avanzano allegri sul conto con il caxxo che li spenderei per qualcosa meno di una classe E, una lexusona bella toga, non certo di un bidone come l'alfa junior o altre cose che sono veramente cheap come la golf basic con il 1400 che era gia' cara quando la vendevano a 16K, oggi viene proposta, ridiamo, a 35K.
35KE la golf ultrabase sfixa trustezza maxima e' come dire "ti prendo in giro", anche se assurdamente costa meno della tonale, al male non vi e' mai peggio.

Andranno sull'usato, che ormai e' diventato un investimento, un mercato che ha guadagnato piu' valore di molti fondi. 
Oppure faranno finta di nulla sperando di non essere beccati dalle telecamere, sempre piu' intelligenti, che sono piazzate da uno stato sempre piu' stupido.

In tutto questo marasma stato e regioni stanno dando incentivi alle auto piu' costose.
Perche' nella nazione con piu' auto, dove nelle grande arre urbane ultra concentrate non esistono  mezzi collettivi, le metropolitane sono praticamente assenti, bisogna incrementare il numero di auto sovvenzionandole e far buttare auto nuove.

Persino 4R, che ricordo ha spinto tantissimo il diesel gia' dall'epoca dell'ecodiesel euro 0 e osannato veri catorci a caro prezzo purche' indigeni, arriva a dire 2 banalita' che racconto da tempo.

"Gli italiani non comprano auto nuove perché troppo care"
"in italia ci sono troppe auto"

Pellegrini, Il direttore di Quattroruote 

E se ci sono arrivati pure loro, che non si sono fermati davanti a nulla per aumentare il parco e raccontare di vetture care, ma a lor parere di prezzo adeguato purché pagassero le pagine della pubblicita', vuol dire che siamo ben oltre la fascia rossa del manometro: il fondo scala di puxxanate e' ormai passato da un pezzo.

Proviamo a vedere cosa offre il mercato per una paciosa vettura base come era la ford focus o la mondeo, auto dove ci puoi caricare 3 o 4 persone con i bagagli ed essere una vettura allround senza impazzire.
Una vettura, insomma, con un pacioso 1800/1900cc tranquillone per portare i cari a spasso senza fare le gare e senza smanettare con il cambio come un 15nne sulla playstaSCion 

troviamo l'alfa giulia, foerse la migliore auto italiana mai prodotta, ma con un poco opportuno tubbocacca e prezzo da 60K, non certo 2 soldi.

stesso prezzo e problemi per la inferiore la DKW VW jetta-A3-sedan che oltre ad essere inferiore alla giulia e' pure piu' piccola. Il resto del catalogo sale vertiginosamente a prezzi da elicottero.

Stesso prezzo per la BMW serie 1, la peggiore BMW mai prodotta, come era bella la precedente!
Non certo un macchinone.
Paradossalmente la serie 3 costa uguale, roba che fa pensare che il mercato non sia cosi' furbo se allo stesso prezzo compra la 1 o peggio la jetta.

 Il listino si fa paradossale quando la camaro costa come sta roba ed e' in quella quota anche con il 6000cc.

Qualcosina meno, siamo sui 50K, per la VW leon, una vettura che al massimo gli dareste 13K, 50K fa veramente ridere. A me fa comunque ridere il numero di rebrand europei, come se mettere una scritta la fa diventare migliore.

Stesso concetto da risolini per i 60K per la fordazza mustanga da 5000cc e quasi 500CV. Un mito a prezzo di utilitaria basic europea un po racchia.

Prezzone incredibile (per il 2025 in italia) per la  civic 2.0 e pure iBBrida. 40K. dovrebbero stapparsela dalle mani.

idem per un'altra jap. La mazda 3 2.0 costa 30K iBBrida. Mi chiedo come mai non le comprino a tuono.

 la classe A costa 50K, sara' la seconda peggiore merc di sempre, ma visto che costa meno di una VW jetta di medda fra le due non avrei dubbi, se non altro per il peso del marchio e il fatto che mi tengo in tasca i soldi per la benzina dei prossimi 5 anni.

La corolla e' ben sotto i 40K ed e' ibrida, se si siete saliti e' tanta roba. 

la cinese volvo S60 costa 50K, se vi fidate e' bella grande, siamo fra le piu' spaziose del mercato.

Cosa abbiamo visto?

che per una normale vettura oggi sono 50K, salvo qualche jap ha la strana nomea di essere cara. 
Una normale auto paciosa che e' sempre stata sotto i 20, 25K oggi si parla di 50-60, ma non per il motivo che stai comprando chissa' che cosa, ma per il bizzarro motivo che l'eletric gate e queste puxxanate spingono verso l'alto i prezzi.
Non esiste che una scrausa jetta costi come una camaro o una bima serie 3, oltretutto se avete visto le finiture delle ultime VW non potete neppure parlare di quello rispetto alle aMMericane.

Piu' le aziende si sono scontrate con la legislazione piu' hanno subito perdite che pagheranno i consumatori.
Le jap e le americane sono evidentemente piu' economiche.
Del resto se andate a vedere il prezzo di queste auto fuori dall’Europa scoprirete che i prezzi sono dal 30 al 50% meno. 

In pratica in EU, in italia soprattutto, il prezzo una volta tagliato fuori il lusso, e' un flat price.
50-60K qualunque esigenza vogliate.
Abbiamo persino delle fiat punto molto pimpate e taroccate a 60K, abbiamo delle serie 3 a meno della punto tarocc, oramai e' tutto 50-60k 
Si salva giusto un paio di modelli  molto strani o ultrabasic, poco idonei come auto all-round, come la panda vecchia, raddoppiata quasi di prezzo a 17K, che gia' fa ridere, alla sandero che non si capisce perche' hanno tolto un cilindro rendendola zoppa, ma aumentata di prezzo drammaticamente a 14K, una volta e mezza con un motore che vale la meta' di prima.
17K per il massimo del minimo!
14K per quello che era l'obbiettivo della panda 30 di una volta, ma senza neppure il coraggio.

La cosa divertente e' andare a vedere i prezzi dell'usato.
Se non e' uno staspompo oramai si avvicinano in maniera divertente ai prezzi del nuovo extraEU, ormai hanno superato di gran carriera il prezzo a cui sono stati acquistati! 

Del resto e' l'unico modo per accedere a un auto utilitaristica come le varie piccole che hanno dominato il mercato negli ultimi 30 anni.
E' quantomeno assurdo che la vw jetta da sxigato costi piu' di uno small block o una serie 3.
E' evidente che esiste un problema, il fatto che sotto i 50K non conviene piu' vendere auto europee, 60K per le aziende che hanno seguito le mode.

E' ovvio che che molti di quelli che hanno comprato un naftone E5 si butteranno sull'usatone che costera' prezzi da gioielleria.

Secondo me sono tutti pazzi e questa cosa delle auto elettriche e del presunto green e' piu' simili ad un trip lisergico che sta andando molto male e non ci si puo' svegliare urlando sperando che la gamba riappaia, durante il trip di fungoni verdi marziani verdosky la gamba e' stata veramente amputata per diletto.

Prima la smettono di fare i salvatori del pianeta partendo da ideologie da festa della salamella prima la smettiamo di vedere questo cumulo si sciocchezze.
Vi dico solo: quanto costano 4.000.000 di auto? 
Ai prezzi attuali sono uno scherzettodi 200 miliardi  di TASSE  se le auto costano 50K, costassero 25 non cambierebbe molto la sostanza.

Soldi veri, non proclami. 

eco=green=fregatura e antiscienza.